Italiani brava gente

“I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli”. Una frase dura pronunciata da Umberto Eco. Eppure a leggere i commenti suscitati dalla notizia della ragazza stuprata a Roma nella notte tra lunedì e martedì viene da chiedersi se la realtà non vada ben oltre la durezza di quelle parole. La domanda sorge spontanea: ma noi italiani siamo davvero così beceri? Pronti a intervenire su un fatto di cronaca senza nemmeno conoscere la realtà dei fatti e insolitamente rapidi nel trasformarci in “giudici finalmente, arbitri in terra del bene e del male”.
Prima ancora dell’identificazione del presunto colpevole si “sapeva” già che si trattava di un rom, un immigrato o un clandestino. E giù con una litania di illazioni, giudizi, commenti carichi di pregiudizi e leggeri di verità. Ma vogliamo ficcarci in testa che le sentenze le emettono solo i tribunali e non il Gabibbo o un utente su Facebook.
Poi, quando si scopre che il presunto colpevole è un italiano, con una acrobazia della logica la colpa passa alla vittima, al suo modo di vestirsi, ai suoi orari, alle sue abitudini.  Che desolazione!
Prima gli imbecilli parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Ora invece…

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Italiani brava genteultima modifica: 2015-07-02T12:22:26+02:00da berserkrargh
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